Come sarà a letto? Gli indizi per scoprirlo

Ogni volta che conosci qualcuno, la prima cosa chi ti colpisce il suo aspetto esteriore, il pensiero successivo è: "chissà come sarà a letto?". La bellezza non è sempre proporzionale alla destrezza nell'intimità. In questi casi più che l'aspetto si dovrebbe considerare come si comporta e quali atteggiamenti assume in diverse situazioni. Ad esempio come si comporta in auto, come ti corteggia, come usa la voce, come scrive e come mangia.

Prendiamo in considerazione come mangia. "Esiste un innegabile collegamento tra cibo, amore e sesso: la chiave che li unisce è il piacere e la capacità di gustarli, come bramosia o raffinatezza, con tiepido distacco o bollente passione". Così scrive lo psicologo e sociologo Umberto Longoni in Gli uomini non sono desideri. Il nuovo linguaggio d'amore in 10 lezioni, utile e divertente manuale con test. Quindi, suggerisce, "osserva bene quale sia il suo rapporto con il cibo, è scoprirai, in anticipo, come farà l'amore". Longoni individua ben sette categorie di mangiatori-amatori. C'è il vorace (che "nel sesso è uno squalo"), il raffinato ("venera il piacere; ma non sarà troppo perferzionista e magari troppo perverso"), l'intellettuale inappetente ("tra le lenzuola annoia, da lui aspettati poco trasporto sessuale e la possibilità di "digiunare spesso"), il pignolo abitudinario ("a letto farà bene il compitino ma sempre nel medesimo modo "), il difficile e viziato ("non è tipo abituato a dare tanto, eppure pretenderebbe molto da te"), l'istintivo e disordinato ("probabilmente farà l'amore come se fosse un'abbuffata"). Dulcis in fundo, l'uomo "di sano appetito, senza eccessi. E' attento ai tuoi gusti e non perde il suo stile neppure mangiando il Kebab in piedi".

Che sia lui quello giusto?

(Fonte Tu Style)